Quando la verdura vuole attrarre

E' stata realizzata dalla Armando Testa una interessante campagna pubblicitaria a 360°commissionata da Bonduelle.

"Bonduelle lancia una nuova, unica ed originale linea di verdure conservate, caratterizzata da un packaging coloratissimo, innovativo e rivoluzionario. Proprio il nuovo design delle confezioni Tetra Recart® è stato lo spunto e l’opportunità per i creativi del Palazzo della Comunicazione Armando Testa di creare un vero e proprio spettacolo in televisione e sul web.L’idea della campagna infatti è quella di rappresentare un mondo di fantasia dove ogni verdura diventa una decorazione astratta, pop, fantasiosa, gustosa e divertente. Partendo proprio dalle immagini delle confezioni, la campagna presenta delle vere e proprie esplosioni di verdure, di girandole di carotine, di stelle di piselli, di fagioli che danzano allegramente senza sosta: insomma la verdura diventa colore, magia e spettacolo: un’attrazione da non perdere!".

Questo è quanto si legge nel comunicato stampa della AT.

E poi ancora: "In onda dal 19 Novembre sulle TV nazionali e satellitari con due soggetti tv da 15”, la campagna è stata studiata per una pianificazione media a 360°: cinema, maxi video affissioni a Milano, materiale punto vendita, una coloratissima campagna stampa strutturata su groupage da due-tre pagine consecutive addirittura con un soggetto dedicato al Natale, e ovviamente uno speciale sito dove gli utenti potranno dare libero sfogo alla loro fantasia creando anch’essi dei brevi spettacoli di verdure personalizzati: Gli Ortometraggi!".

Insomma, per Bonduelle sembra in atto un vero e proprio riposizionamento nella comunicazione di marketing. Dalla freschezza e bontà dei prodotti, forzatamente comunicata sino a ieri, l'azienda è passata gradualmente a far breccia sull'attrattività dei piatti, sull'innovazione e sulla creatività della comunicazione stessa.

La campagna appare stilisticamente da manuale (di pubblicità): advertising cross-mediale in cui sembra non mancare nulla, un sito fatto davvero bene e alcune idee geniali soprattutto sul fronte web. Molto carina, in particolare, è la sezione del sito "Gli ortometraggi" che consente ai visitatori di creare animazioni video sfruttando come soggetti le verdure Bonduelle. Naturalmente, occorre la registrazione al fine di vedersi pubblicare i filmati prodotti, ma anche per scaricare simpatiche emoticon vinte (sempre sul sito) alla slot machine di Las Vegan.

Un' unica serie di interrogativi concatenati: riuscirà l'accentuata ricerca della creatività comunicativa e virtuale a consentire la percezione di "creatività in cucina" consentita (almeno come valore di posizionamento) dai prodotti Bonduelle? Non si corre il rischio, per una simile categoria di prodotti, di finire nell'autoreferenzialità della comunicazione allontanandosi troppo dalla caratteristica della freschezza dei prodotti (che da sempre ha contraddistinto il posizionamento del marchio in questione)? O forse è proprio quest'ultimo un obiettivo ricercato dalla stessa azienda al fine della differenziazione sul mercato, magari basata sull'innovazione di prodotto?

L'ottimismo e il vanghetto

Arriva un pò in ritardo questo post. Anzi, diciamo che è arrivato leggermente in ritardo l'intero blog (dal momento che è nato solo ieri), rispetto alla chiusura dello IAB Forum 2006 e alla rapida divulgazione mediatica (soprattutto internettiana) dei suoi temi, dei dati statistici e, in questo caso, anche di alcuni giganteschi strafalcioni.









Nonostante il ritardo, sono qui a scriverne, anche perchè penso che non tutti riescano a capire bene cosa sia accaduto leggendo i vari post che circolano nei blog specialistici dell' internet marketing e che menzionano la parola vanghetto.
Partiamo dal dove, il quando e il cosa principali.
Lo IAB Forum è una manifestazione fieristica organizzata dall'Interactive Advertising Bureau Italia (Lo IAB è l' Organizzazione che definisce gli standard per le inserzioni pubblicitarie su Internet, come ad esempio le dimensioni delle intestazioni).
Quest'anno si è svolto l'8 e il 9 novembre a Milano e, come sempre, ha coinvolto i più rilevanti professionisti dell'e-advertising e aziende espositrici, oltre ad un pò di nomi rilevanti tra i relatori.
La cosa più curiosa è che, all'indomani della chiusura dell'evento, la parola che più di tutte pare riassumere quanto visto e sentito in sede di IAB Forum è vanghetto.
Che significa? Chi ha un pò di dimestichezza con la materia avrà sicuramente letto e capito i post di Layla Pavone (presidente IAB Italia ed Europa) o di Luca De Biase (direttore di Nova24Ora) o ancora di "Barcode" .
Per chi non li ha letti o ben compresi, ecco cos'è successo. Il signor Giulio Malgara, presidente dell'UPA (Utenti Pubblicità Associati) ha definito Internet idoneo, più che ad altro, a comunicare prodotti come il vanghetto (sta per dire prodotti di nicchia; alcune definizioni di vanghetto sono disponibili nel post di De Biase), sminuendo incredibilmente l'importanza della Rete per le campagne di comunicazione più moderne ed efficaci (in tal senso lo stesso De Biase sottolinea l'importanza della cross-medialità).
Si è trattato di un colpo al cuore per molti degli advertiser presenti allo IAB.
Ecco il perchè del clamore suscitato dal vanghetto e il perchè delle tante polemiche (del tutto fondate) sullo sfortunato intervento di Malgara.
La Creatura mastica amaro e riflette: l'innovazione pubblicitaria, in Italia, secondo gli addetti del settore è tra le più in ritardo d'Europa. Come sbloccare i freni e al contempo frenare pericolose illusioni?

Post capostipite

Inizia oggi, 16.11.06 ore 18.12, l'avventura di E-adv.
La neonata Creatura cercherà di divincolarsi nel labirinto del marketing on-line alla scoperta delle vie parallele percorse o ancora da percorrere dagli e-advertiser del pianeta.
Parallele rispetto alle strade tracciate dalla pubblicità classica, ma anche e soprattuto rispetto a quelle tracciate, a suon di sterili banner, pop-up, interstitial ed e-mail spamming, dai primi anni di web-advertising fino ad oggi.
In un panorama di forte competizione nell'accaparrarsi quote of mind dei cyber-consumatori, la differenziazione e l'originalità sono la base del successo non più solo nell'offerta di beni e servizi da parte delle aziende produttrici, ma anche nel loro proporsi al pubblico con la comunicazione.
Vince chi ha le idee più innovative e attraenti, seppur in linea con le proprie corporate e brand identity ed image. Vince, spesso, chi trova le strade parallele di cui parleremo.
In questo blog si tratterà di viral marketing, sponsorizzazioni on-line, mini-marketing, ed altro, ovviamente cercando di raccogliere le migliori esperienze provenienti, tramite i fili della rete, da ogni parte del mondo.
Nel caso in cui vogliate segnalare qualcosa che crediate sia sfuggito alla Creatura (esperienze da voi vissute in prima persona o indirettamente, news dal web, progetti e quant'altro), inviate una e-mail all'indirizzo e-ad@live.com . La Creatura sarà contentissima di poter pubblicare quanto da voi segnalato e di aggiungere una strada alla sua mappa di navigazione.
Buona lettura.